Il settore dell’Igiene Ambientale prosegue con l’accordo raggiunto sul
rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro diretto a oltre
40.000 dipendenti delle aziende private, sottoscrivendo il protocollo
d’intesa con l’associazione datoriale Fise-Assoambiente.
“Si tratta di un passaggio importante” – dichiara Roberto Favoccia,
Segretario Nazionale della UGL Igiene Ambientale – “che alimenta
garanzie e rispetto per i lavoratori di un comparto messo a rischio
con l’entrata in vigore del “Job Acts”
Nello specifico l’intesa prevede l’introduzione di un livello di
ingresso salariale al fine di contrastare il “dumping” di altri
contratti collettivi impropriamente applicati nel settore, aumento
delle tutele di malattia per i lavoratori con gravi patologie,
disincentivi per microassenze reiterate, copertura economica di 66
mesi di vigenza contrattuale, di cui 35 con “una tantum” e 31 con
aumento a regime di 70 euro in paga base. Il nuovo accordo scadrà il
30 giugno 2019.
Tra i vari punti la UGL Igiene Ambientale focalizza l’attenzione
sull’istituzione di un Fondo di Solidarietà Bilaterale che oltre ad
essere indirizzato ad assicurare una tutela in costanza di rapporto di
lavoro ai dipendenti nei casi di riduzione o sospensione
dell’attività, inoltre può altresì: assicurare ai lavoratori
prestazioni integrative, in termini di importi o durate, rispetto alle
prestazioni previste dalla legge in caso di cessazione del rapporto di
lavoro, ovvero prestazioni integrative, in termini di importo,
rispetto a trattamenti di integrazione salariale previsti dalla
normativa vigente; prevedere assegni straordinari per il sostegno al
reddito, riconosciuti nel quadro dei processi di agevolazione
all’esodo, a lavoratori che raggiungano i requisiti previsti per il
pensionamento di vecchiaia o anticipato nei successivi cinque anni;
contribuire al finanziamento di programmi formativi  dell’Unione
Europea.
“L’impegno delle parti si è dunque concentrato” – dichiara Maria
Rosaria Sellitti, Vice Segretario Nazionale della UGL Igiene
Ambientale –  “su diritto al lavoro, al welfare e alla sicurezza
puntando alla piena tutela dei lavoratori e ad un servizio di costante
e quotidiana qualità da offrire alle utenze. Resteremo vigili su ogni
punto di questo accordo, affinché venga applicato e venga
salvaguardato il futuro degli addetti ai lavori”