C.P.

Bilancio, organizzazione, immagine, crescita e, soprattutto, innovazione e formazione. Al Centro Congressi Cavour, il patronato Enas lancia la sua sfida in occasione del corso di orientamento indirizzato a tutti gli operatori del Centro Nord Italia.
Tanti i dipendenti, i dirigenti e i sindacalisti, nazionali e provinciali, che hanno partecipato a questo importante appuntamento realizzato in stretta sinergia con Fonditalia.
Ad aprire i lavori, a cui sono intervenuti anche il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, e l’On. Renata Polverini, vice presidente della Commissione Lavoro della Camera, è stato il neo presidente dell’Enas, Stefano Cetica, che nel suo intervento ha subito evidenziato quanto “il patronato sia parte costituente del sindacato, ciò che realmente lo completa”.

Stefano Cetica Presidente Enas Ugl

Stefano Cetica Presidente Enas Ugl

Citando una ricerca elaborata dall’Iper Ugl sulla povertà in Italia, Cetica ha voluto ricordare che “è soprattutto la famiglia a subìre gli effetti di questa grave crisi economica, facendo i conti ogni giorno con situazioni davvero drammatiche ed è compito del patronato impegnarsi per dar loro tutto il sostegno possibile”.
Dopo un periodo complicato che il patronato ha dovuto affrontare “ora è necessario puntare alla crescita, fornendo servizi fondamentali per i cittadini in modo sempre più efficiente”.

Il corso di formazione Enas Ugl

Il corso di formazione Enas Ugl

Per Cetica “il patronato è e deve continuare ad essere in prima linea nell’affrontare sfide sociali fondamentali, a partire dalla sicurezza sul lavoro su cui siamo chiamati a svolgere un ruolo chiave”.
Attraverso la formazione continua, un nuovo rilancio dell’immagine e dell’organizzazione, che sarà sempre più vicina agli utenti, l’Enas punta a vincere questa importante sfida di rilancio entro il 2018 portando
avanti “un lavoro sinergico insieme alla confederazione Ugl, al Caf Ugl e alle altre strutture del sindacato”.
È stato poi il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, ad intervenire sottolineando l’importanza di “un percorso unitario e di una forte collaborazione tra il sindacato e il patronato” perché soltanto “lavorando insieme con impegno possiamo raggiungere grandi obiettivi”.

Francesco Paolo Capone, segretario generale dell'Ugl

L’intervento di Francesco Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl

“L’Ugl – ha chiarito il segretario generale – non può fare a meno dell’Enas ed insieme dobbiamo puntare all’innovazione e alla crescita offrendo ai cittadini servizi essenziali nel modo più efficiente possibile”.
Al corso di formazione è intervenuta anche l’On. Renata Polverini, Vice Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati e responsabile del Dipartimento nazionale politiche del lavoro e sindacali di Forza Italia, che ha sottolineato “l’importanza del lavoro che da sempre svolgono gli operatori Enas Ugl e la forza che, lo stesso ente con i suoi servizi, rappresenta per il sindacato”.

On. Renata Polverini, Vice Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati e responsabile del Dipartimento nazionale politiche del lavoro e sindacali di Forza Italia

On. Renata Polverini, Vice Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati di Forza Italia

A presentare ai dipendenti il nuovo progetto di sviluppo miniMisia è stato Antonino Cosentino, direttore generale dell’Enas. Si tratta di
una piattaforma sperimentale che permetterà ai sindacalisti di effettuare delle pratiche di patronato , una vera e propria semplificazione nell’inserimento dei dati. Dal palco ha poi preso la parola Eugenio Bartoccelli, responsabile nazionale strutture Enas che parlando proprio di miniMisia ha spiegato che “in passato mettere in rete i collaboratori era davvero difficile, mentre ora attraverso questa nuova piattaforma abbiamo la possibilità di rendere più semplice questo processo. Una progetto di sviluppo gestionale davvero eccellente”.
La necessità di un’attività sempre più sinergica tra le strutture è stata ricordata da Cinzia Marzoli, Amministratore Unico del Caf Ugl, secondo la quale “i due enti possono e devono lavorare insieme con sempre maggiore efficienza, per poter offrire servizi migliori ed essere, in questo modo, vicini ai cittadini”.
A spiegare poi nuovi sistemi di produttività è stato il consulente del lavoro Alessandro Falco.
Sul tavolo della presidenza i tre componenti del consiglio di amministrazione Enzo ValenteFabio Milloch e Iacopo Becherini.
Durante la giornata si sono alternati anche diversi interventi dei dipendenti Enas Ugl che, ringraziando per questa giornata di confronto, si sono detti pronti ad affrontare la nuova sfida che li aspetta.