“Per un modello di banca socialmente sostenibile”. Questo il tema al centro dell’assemblea programmatica nazionale dell’Ugl Credito che si è tenuta questa mattina a Roma presso l’Hotel Nh Collection-Giustiniano ed ha ottenuto una grande partecipazione. Numerosi gli interventi, tra cui quello del segretario generale, Francesco Paolo Capone, del Presidente dell’Iper Ugl, Stefano Cetica e del segretario generale dell’Ugl Credito, Piero Peretti.
Per quest’ultimo 
“non si può più assistere passivamente allo sfaldamento del sistema bancario italiano”: secondo il sindacalista, “i recenti scandali che hanno travolto molti istituti di credito hanno minato le basi della credibilità del sistema, ma probabilmente quanto emerso è solo la punta dell’iceberg. Temiamo possa esserci anche di più”.
Per Peretti il bancario “deve riappropriarsi dell’etica della sua professione e respingere qualsiasi atteggiamento scorretto da parte del management bancario, che tanti danni ha creato al sistema, lautamente e profumatamente remunerato nonostante risultati discutibili”.
Il sindacalista ha poi concluso ricordando che anche nel corso dell’assemblea “l’Ugl Credito rivendica la propria battaglia a fianco dei lavoratori e contro pressioni commerciali insensate che tanti danni hanno creato, e stanno creando, a danno sia di una clientela spesso inerme, che a danno di lavoratori che troppo spesso sono costretti a fare ciò che non devono”.
Per un modello di banca socialmente sostenibile