A rischio posti di lavoro e sicurezza del ciclo dei rifiuti

Si terrà domani, 4 aprile, presso gli uffici della Regione Lazio, l’incontro tra le OO.SS. e l’assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Mauro Buschini, per fare chiarezza sulla situazione di Lazio Ambiente S.P.A., la società interamente regionale creata nel 2011 dall’allora governatrice Renata Polverini per sottrarre al fallimento e al malaffare la gestione dei rifiuti dell’ex consorzio Gaia.
La UGL sarà rappresentata dal sindacalista Maurizio Morgia e dal Segretario regionale del Lazio Armando Valiani.
Quello di domani sarà il primo incontro tra la Regione Lazio e le OO.SS dopo la decisione della Giunta guidata da Zingaretti di uscire dalla società che gestisce, tra l’altro, l’inceneritore di Colleferro mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro.
Come detto Lazio Ambiente S.p.A., è una società a capitale pubblico, costituita nel 2011 con apposita legge regionale, L.R. n.15/2011 e si occupa nello specifico dei servizi di Igiene Urbana e Smaltimento dei Rifiuti, nonché servizi di disinfestazione, e derattizzazione.
Le OO.SS hanno più volte sollecitato un incontro per capire se ci potessero essere prospettive future, ma solo dopo una dichiarazione di sciopero l’Assessore ha provveduto a convocare una riunione che servirà a tracciare una linee di confronto.
“In questo momento – dichiara il Reggente della UR Lazio Armando Valiani – insieme alle altre forze sindacali e alla mediazione della RSA e ad una minaccia di sciopero, siamo riusciti ad ottenere una convocazione per lunedì, ad oggi come in passato i servizi pubblici devono essere gestiti dal pubblico, soprattutto in un settore dove la illegalità trova un terreno fertile; l’Assessore Buschini rappresentante della giunta targata Zingaretti deve indicare percorsi che abbiano come argomento principale la legalità e la salvaguardia dell’occupazione visto che una gestione superficiale metterebbe a rischio centinaia di posti di lavoro”