di Barbara Faccenda

 

Gli elettori dell’Iowa proiettano il loro verdetto nei campi Repubblicano e Democratico lanciando ufficialmente la gara per la Casa Bianca 2016. Il 1 febbraio qualche centinaia di migliaia di residenti dell’Iowa si riuniscono in un centinaio di luoghi caucus e danno il via al processo di nomina per le presidenziali. Un processo che esiste da 40 anni per entrambi i partiti. In seisemplici passi vediamo di cosa si tratta.
1. Cosa significa caucus Il caucus è un incontro tra membri di un particolare partito politico che si riuniscono per scegliere un candidato, in questo caso per le elezioni presidenziali americane.
2. Che differenza c’è tra caucus e primarie? Nelle primarie, i votanti registrati partecipano nella selezione del candidato per la nomination del partito come in una elezione generale. Dopo che i voti sono stati contati, il numero dei voti che un candidato riceve determina il numero dei delegati che gli viene conferito. Le primarie possono essere sia aperte (si può votare per un candidato al di fuori del proprio partito) ovvero chiuse (bisogna essere il membro di un partito per votare il candidato del partito stesso). Nel caucus, i membri del partito si riuniscono nel loro distretto elettorale e impegnano il loro supporto per il loro candidato presidenziale preferito, che ha come risultato l’assegnazione di un certo numero di delegati a quel candidato. I delegati, tipicamente, asseriscono pubblicamente chi voteranno, così le persone potranno votare di conseguenza.
3. I caucus democratici e repubblicani sono identici? No. Per i Repubblicani i votanti si riuniranno in circa 900 siti caucus, poi scriveranno la loro scelta su un pezzo di carta e la consegneranno. Si possono usare anche schede pre -stampate. Il totale “grezzo” dei voti viene contato da funzionari del partito locali e poi mandati al quartier generale dei Repubblicani nell’Iowa dove si tiene il conto totale dei voti di ciascun sito caucus. Diverso il procedimento per i Democratici: quando gli elettori si mostreranno ai 1100 siti, gli sarà chiesto di riunirsi in sezioni designate dai candidati. Saranno contati.

Quando l’incontro si apre i partecipanti devono dichiarare la preferenza per un candidato. Tipicamente ogni sostenitore di un candidato si mette fisicamente in una posizione della stanza, una per ogni candidato, le persone che non hanno ancora deciso vanno nel gruppo degli “indecisi”.Se un candidato non riesce ad avere almeno il 15% dei votanti nel suo angolo, vengono fatti andare via, e i capitani caucus per i candidati che sopravvivono possono personalmente rispondere alle domande, incitandoli ad unirsi al gruppo del loro candidato.Quindi i delegati vengono assegnati sulla base del supporto per ogni candidato. Sembra confusionario ed infatti lo è. Una volta che sono contati i voti del primo – round, ognuno di quelli nel gruppo che non è “fattibile” ha l’opportunità di allinearsi con un candidato che ha passato la soglia. Un aspetto controverso dei caucus democratici è la mancanza del voto segreto. Un candidato che vince il primo round del caucus non è salvo. Quando il conto finale è completato, i funzionari locali lavorano su quanti delegati da un distretto elettorale, per ogni candidato, possono andare alla Convention della contea locale, il prossimo passo del processo, che finirà con la Convention Nazionale dei Democratici a Philadelphia a luglio.
4. Chi vota L’attuale elettorato nei caucuses è solo una frazione dei democratici e repubblicani registrati che voteranno in autunno. Questa è una delle ragioni per cui spesso si accusa i caucus di essere difficilmente il processo più democratico, specialmente per l’influenza sproporzionata degli stati nella gara presidenziale. Generalmente, la partecipazione ai caucus è di circa il 20% di votanti registrati in ogni partito nei recenti cicli elettorali.
5. Possono partecipare gli indipendenti? Solo Repubblicani e Democratici registrati possono partecipare. In teoria le persone che non si sono precedentemente registrate possono arrivare al sito caucus e registrarsi. Ed è possibile cambiare affiliazione partitica durante la serata.
6. Perchè s’inizia nello Iowa? Il “sistema Iowa” ha il processo più complesso che consta di quattro parti: il caucus, poi la convention, poi le convention congressuali di distretto e poi le convention di stato, quindi per dare i 30 giorni di preavviso (come previsto dalla legge), l’Iowa deve iniziare prima, semplice!