Numerosi gli interventi che si sono susseguiti durante la prima giornata del Consiglio Nazionale.

GIOVANNI MAGLIARO – Giovanni Magliaro, dirigente confederale Ugl: “Da qualche anno a questa parte si sta diffondendo un’ideologia importata da oltreoceano che si chiama neoliberismo “ un pensiero che secondo Magliaro “è stato diffuso e accreditato su scala mondiale come soluzione moderna dei problemi” e a chi dobbiamo stare attenti perché “noi siamo dalla parte della civiltà che si fonda su principi imprescindibili. Non possiamo accettare questo pensiero unico che ha prodotto lo strapotere del capitalismo finanziario e delle banche e che sta creando una società sempre più divisa tra ricchi e poveri”.
ORNELLA PETILLO – Ornella Petillo, segretario confederale Ugl, punta in particolare sulle politiche sociali e sull’approvazione dei Les. “Il ddl delega sulla povertà approvato dal Consiglio dei ministri rappresenta un ennesimo annuncio, le risorse potrebbero arrivare da una stretta sulle integrazioni al minimo e sulle maggiorazioni sociali delle pensioni degli italiani residenti all’estero”.
FRANCESCO ALFONSI – Sugli impegni che attendono il sindacato nei prossimi mesi si è concentrato il segretario dell’Ugl trasporto Aereo, Francesco Alfonsi, il quale ha inoltre ricordato l’importanza di iniziative come “il Sudact che ridato importanza ad un tema, quello del Mezzogiorno, troppo spesso dimenticato. Il Governo Renzi stravolge le regole ma l’Ugl continuerà a combattere per difendere i dritti di chi lavora”.
GIOVANNI SCACCIAVILLANI – Giovanni Scacciavillani, responsabile nazionale dell’Ufficio Politiche della Disabilità dell’Ugl, è intervenuto invece sottolineando che “contro la caduta di una coesione sociale a cui stiamo assistendo per le persone con disabilità sono urgenti misure da parte del Governo” ricordando che è proprio “grazie all’Ugl che nasce l’ osservatorio aziendale per i lavoratori con disabilità”.
NAZZARENO MOLLICONE – Tanti i punti toccati dal dirigente confederale dell’Ugl, Nazzareno Mollicone, che in particolare ha insistito su un “sistema pensionistico senza più certezze per l’età pensionabile, per l’ammontare della pensione, per gli adeguamenti annuali” e sulla necessità di “rilanciare la questione della partecipazione, nostra battaglia di sempre e nostro principio ispiratore”.
PAOLO MATTEI – Il segretario nazionale dell’Ugl Agroalimentare, Paolo Mattei, ha voluto rimarcare “il ruolo fondamentale del sindacato in questo periodo di crisi in cui si trova il nostro Paese” e la necessità di “essere un’organizzazione unita per poter portare aventi battaglie importanti in tutti i settori”.
FRANCO BISOGNO – Il segretario dell’ Ugl Salerno, Franco Bisogno, che ha chiesto “interventi urgenti da parte del Governo per il Mezzogiorno”, sostenendo che “attraverso i sacrifici e l’impegno l’Ugl potrà raggiungere risultati davvero importanti”.