Per i giovani ci vuole più di una ‘Garanzia’. Secondo il ministero del Lavoro al 20 aprile i presi in carico sono 920.796 ma la troppa euforia va frenata vista l’attuale situazione occupazionale e il numero sempre più in crescita dei Neet e degli ‘sfiduciati’.
Sono 4.111 – in più rispetto alla settimana scorsa – con un incremento del 60,2% rispetto al 31 dicembre 2015, data che segna la conclusione della ‘fase 1’ del programma. Tra questi, sono 490.758 quelli cui è stata proposta almeno una misura del programma, 1.849 in più rispetto alla settimana scorsa, con un incremento, rispetto al 31 dicembre 2015, del 93,0%.
Sembrerebbe aumentare anche il numero dei giovani che si registrano (1.336.249). Dopo l’entrata in vigore (il 12 settembre 2016) del nuovo format on line per la presentazione delle domande, i giovani che hanno iniziato l’iter on-line per l’ammissione al finanziamento sono 1.400. Quasi duemila le domande in fase di valutazione dall’avvio del progetto.
Procede anche l’attuazione di ‘Crescere imprenditori’, l’iniziativa nazionale promossa dal Ministero e attuata da Unioncamere per supportare l’autoimpiego e l’ autoimprenditorialità attraverso attività di formazione ed accompagnamento all’avvio di impresa.
Il Report contiene anche un focus sul successo di ”Crescere in Digitale”, progetto promosso dal Ministero del Lavoro insieme con Google ed Unioncamere, che offre agli iscritti al programma “Garanzia Giovani” l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze digitali attraverso 50 ore di training online.
Di questi 53.514 hanno completato il primo modulo e 9.247 hanno completato tutto il corso. Le imprese che hanno aderito al progetto sono 5.662, disponibili ad accogliere 8.048 tirocinanti. Da sottolineare che le imprese che decideranno di assumere il giovane al termine del tirocinio potranno beneficiare di incentivi fino a 8.060 euro.
L’auspicio è che tutte queste buone intenzioni diventino presto per i tanti giovani delle certezze per un futuro migliore e per una stabilità concretamente duratura.