Occorrono maggiori investimenti economici da parte delle istituzioni affinché le scuole vengano messe a norma, e ciò deve rappresentare una priorità nelle spese del Governo”.

Mascolo-ridotto3Così segretario generale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo, in seguito al grave episodio avvenuto stamane in una scuola elementare di Nichelino, in provincia di Torino, in cui il crollo del controsoffitto ha causato il ferimento di un’alunna colpita alla testa. Il controsoffitto è crollato nella scuola primaria “Gianni Rodari” di via XXV aprile. I bambini erano appena rientrati dopo la pausa pranzo. La bambina ferita è stata accompagnata al Regina Margherita per una taglio alla testa, che fortunatamente non è grave. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118 e i vigili del fuoco. Bisognerà ora appurare le cause del crollo. L’assessore all’Istruzione del comune di Nichelino, Filippo D’Aveni, ha detto che proprio quel soffitto era stato oggetto in estate di verifiche da parte di una ditta incaricata dal comune. Gli operai avevano rotto e poi ripristinato proprio la zona crollata oggi.

Si tratta dell’ennesimo episodio che deve farci riflettere sulla sicurezza delle scuole – ha precisato il sindacalista– perché troppo spesso le opere di manutenzione vengono rallentate dal ‘rimpallo’ delle competenze fra il dirigente scolastico e l’ente locale, in quanto proprietario dell’immobile”.

“Il Governo – conclude –  deve necessariamente considerare prioritaria l’incolumità di alunni e lavoratori che quotidianamente sono presenti nelle istituzioni scolastiche italiane. Ci auguriamo per questo che si attivi al più presto per la messa a norma degli istituti che ancora non rispettano i parametri previsti dal vigente dettato normativo in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro”.