A settembre il debito pubblico italiano ha registrato un nuovo incremento. A rilevarlo è la Banca d’Italia, che nel consueto bollettino parla di un aumento di 4,4 miliardi di euro rispetto al mese precedente, risalendo quindi a 2.283,7 miliardi di euro. Giù, invece, di 3,8 miliardi rispetto ad un anno fa le entrate tributarie, scese a 28,2 miliardi di euro. Nell’arco dei tre trimestri le entrate si sono attestate a 306,8 miliardi, riportando un aumento dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2016.