Come giudica la proposta sulla contrattazione di Federmeccanica?
Sicuramente molto positivo il capitolo che Federmeccanica, Confindustria e Assistal dedica al Welfare. Ovviamente avremo modo nelle prossime settimane di analizzare tutti i dettagli della proposta e migliorarla”.
Cosa prevede la proposta su welfare?
Federmeccanica è disponibile a garantire una copertura sanitaria al 100 per cento a carico delle aziende per tutti i lavoratori, estesa anche ai familiari. Per gli industriali l’esborso sarebbe pari a 156 euro annui con cui garantire una copertura assicurativa con valore di mercato di circa 700 euro e assicurare la copertura integrale delle prestazioni estese anche ai familiari. Per la parte di previdenza integrativa, invece, Federmeccanica prevede la diminuzione del contributo minimo a carico del lavoratore e un aggravio, dall’1,6 per cento al 2 per cento, pari a 91 euro in più, di quello a carico dalle aziende. Quanto al capitolo formazione la proposta prevede 24 ore in un triennio con un contributo ulteriore a carico dell’azienda ma distinto dall’accantonamento previsto per Fondimpresa”.
Passiamo ora alla parte critica del contratto
Partiamo quindi dagli incrementi salariali legati all`inflazione e alla esigibilità dei contratti aziendali. L’Ugl dice no al nuovo meccanismo del salario minimo di garanzia che per tutto il triennio limiterebbe la platea beneficiaria degli adeguamenti all’inflazione praticamente solo a chi ha la paga base, solo il 5 per cento dei lavoratori. Gli aumenti legati all’inflazione infatti sono stabiliti dal precedente contratto 2013 – 2015 e, quindi, è tutto da rimodulare perché non è vantaggioso per i lavoratori. Ricordo a Federmeccanica e ad Assistal che i salari dei metalmeccanici italiani sono tra i più bassi d’Europa.
Per quanto riguarda la formazione?
La formazione e’ uno dei capitoli fondamentali e non va mai sottovalutato. Secondo la proposta di Federmeccanica e Assistal sono previste 24 ore di formazione in un triennio con superamento della disciplina delle 150 ore. Inoltre prevede l’individuazione di percorsi di formazione per l’occupabilità come forma di politica attiva nel caso di ricorso ad ammortizzatori sociali.
Cosa vi aspettate dal prossimo incontro?
La modifica sostanziale della parte economica e, quindi come già detto, l’aumento salariale a tutti i lavoratori del comparto.