In dirittura il nuovo provvedimento urgente; più contratti di solidarietà

Potrebbe essere questione di ore o di pochi giorni al massimo e il nuovo decreto Sostegni dovrebbe vedere luce. In queste settimane, fra tavoli di confronto e, soprattutto, anticipazioni di giornale, il quadro sembra essersi chiarito, almeno nelle sue larghe linee. Lo stanziamento complessivo, per la sola parte lavoro, dovrebbe ammontare a circa cinque miliardi di euro, vale a dire più o meno il quindici percento dell’intera posta. Fra le cose che dovrebbero trovare spazio nel capitolo dedicato, rientrerà sicuramente un rafforzamento della decontribuzione per le assunzioni nel tentativo di limitare l’impatto della fine del blocco dei licenziamenti. Ed ancora, un potenziamento dei contratti di solidarietà da collegare alla riqualificazione professionale, l’estensione della platea delle aziende nelle quali è possibile adottare il contratto di espansione e alcuni correttivi sulla Naspi e il prolungamento della durata del reddito di emergenza.