Non è assolutamente accettabile l’eventuale trasferimento o, peggio ancora, la chiusura del Consultorio di Portici. Non possiamo consentire che vengano perpetrati tagli sulla pelle e sulla salute dei cittadini. Il Consultorio di Portici, comune situato a sud della città di Napoli, è da sempre un riferimento essenziale per migliaia di famiglie, non solo porticesi”.

IMG_2665In difesa di una struttura estremamente importante per la Campania si impegnano con forza Giancarlo Favoccia, Vice segretario dell’Ugl e responsabile dell’Ugl ed Ornella Petillo, segretaria confederale e responsabile del Dipartimento Welfare Ugl. “La nostra Organizzazione, da sempre presente ed attiva sul territorio  – precisano i sindacalisti – è già a lavoro per discutere direttamente con Asl ed istituzioni locali con l’obiettivo di scongiurare chiusura o trasferimento della struttura”.

petillo.MP4_snapshot_00.03_[2016.01.30_09.34.40]Il Consultorio – aggiunge Claudia Giannini, responsabile territoriale del Coordinamento Politiche sociali dell’Ugl è un punto di riferimento, anche per le donne che hanno problemi di maltrattamento domestico. Non dimentichiamo che dall’inizio dell’anno c’è stata una lunga sequenza di femminicidi, i cittadini non  possono  e  non devono essere privati del determinante supporto svolto dal consultorio di Portici. Chiediamo che venga immediatamente rimosso l’impedimento di origine economica alla base delle scelte operate”.

“Bisogna fare il possibile  ed  anche  l’impossibile – conclude Favoccia – affinché questo presidio di civiltà  e  legalità non chiuda i battenti. Ci mobiliteremo con il comune di Portici e la Regione Campania, se necessario riprenderemo la nostra mobilitazione in difesa delle donne ‘Mai più sola’ organizzando gazebo su tutto il territorio”.