Esodati

Esodati

Il Ministro del lavoro del governo Monti, colei che ha regalato agli Italiani la più odiosa riforma del sistema pensionistico del dopoguerra, sostanzialmente precarizzando l’istituto, e dimenticando letteralmente la sorte degli esodati si è allontanata dalla scena politica con un’uscita di scena degna del miglior Vittorio Gasmann; non una parola, non un ricordo. Chi ha buona memoria, ricorderà,però, la scena dell’annuncio della riforma, la trepidazione dell’allora premier, le calde lacrime del ministro, giustificate da Monti con la esasperata sensibilità della sua collaboratrice.; come dire : “ abbiamo fatto una formidabile mascalzonata a milioni di cittadini ma lei non ha ancora il cinismo per sostenerne il peso morale”.

Scena davvero singolare: sarebbe come vedere  il Papa che giustifica Mastro Titta, piangente sul patibolo, durante un’esecuzione promossa per la repressione dei moti carbonari. Al di là del macabro folklore il danno, però, ormai è fatto e il risarcimento non ci sarà, almeno per tutti. Un piccolo tentativo, però, ad avviso di chi scrive, potrebbe ancora essere effettuato almeno dagli esodati.

Ci venga perdonato il tecnicismo. Un danno procurato da un politico nell’esercizio della sua funzione è certamente non risarcibile in ambito civilistico. Diversamente è risarcibile quel danno frutto di un errore o di una omissione: il Ministro e i suoi collaboratori, all’epoca della riforma, nei confronti degli esodati, non hanno dato attuazione ad una volontà politica, per sbagliata che fosse, ma bensì, nell’ambito della normativa introdotta, ne hanno semplicemente dimenticato l’esistenza. In tal guisa non si è trattato di un errore politico, che in quanto tale non prevede un risarcimento, ma di una condotta colposa, sanzionabile come tale, e meritevole di risarcimento.

Gli esodati, quindi, potrebbero promuovere una azione, individuale o collettiva nei confronti della Fornero per ottenere il ristoro del danno subito. Non sarebbe facile trovare un Magistrato che abbia il coraggio di accoglier siffatta domanda giudiziale ma, articolando le cause sul territorio, hai visto mai? Poi, quel pianto che tanto ci ha commosso, non sarebbe più antico ma attuale e certamente più sincero.

Daniele Milani