Ok la movida, ma che sia civile e rispettosa.
Le vie del centro di Pescara pullulano di un numero sempre maggiore di locali che rallegrano la città, attirano i turisti e rilanciano l’economia; purtroppo però, assieme alla crescente vivacità delle strade, si assiste a un’escalation di comportdoc2amenti illeciti o incivili.
In questa situazione, chi garantisce l’ordine pubblico?
Si inseriscono in questo contesto le dichiarazioni di Fabio Urbini, segretario regionale dell’Ugl Sicurezza Civile Abruzzo, preoccupato per l’iniziativa di alcuni locali, i quali sembrerebbero aver affidato il servizio di vigilanza a cittadini privati, sprovvisti delle competenze, delle autorizzazioni e dei requisiti necessari per garantire la sicurezza a se stessi e ai cittadini.
Affidare a un cittadino il compito di gestire l’ordine pubblico, ha spiegato Urbini ai microfoni di Rete8, “è assurdo oltre che un fallimento per le Istituzioni”: “ci sono degli esperimenti in alcuni Comuni in cui le Guardie Giurate vengono affiancate a Vigili Urbani o ai carabinieri”, ma non vengono impiegati “come ultimo baluardo di tutela”.

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