Quattro lavoratori su dieci hanno un contratto scaduto o prorogato senza incrementi salariali. La notizia non arriva dal sindacato, ma dalla Banca d’Italia che nel suo bollettino trimestrale osserva come si è davanti ad un «livello elevato». La Banca d’Italia da una chiave di lettura molto economica al fenomeno, poiché legge il dato in connessione con le incertezze sugli sviluppi ciclici e sulle prospettive dell’inflazione e non tanto sul versante del potere d’acquisto dei lavoratori.