Interesse, tempi di percorrenza casa-lavoro, clima lavorativo, relazioni con i colleghi: sono questi i primi quattro elementi che, secondo uno studio realizzato dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro, alimentano il grado di soddisfazione di un lavoratore. Solo dopo viene la stabilità del lavoro, mentre soltanto un terzo degli intervistati pone al primo posto lo stipendio. Mediamente meno soddisfatti i titolari di contratto di collaborazione, le donne e i residenti al Sud. Fra le città sono i 250mila residenti, Verona al primo posto con Messina che chiude.