Ancora qualche giorno ed il decreto legge 4/2019 sarà definitivamente legge. È infatti approdato in aula alla Camera dei deputati il disegno di legge di conversione del provvedimento che contiene le misure relative al reddito di cittadinanza e alle pensioni, Quota 100 e tutte le altre misure, compreso lo stop all’adeguamento automatico alla speranza di vita e la proroga dell’Ape sociale e di Opzione donna. La commissione lavoro della Camera ha terminato la sua analisi venerdì scorso con l’approvazione di una serie di emendamenti. Fra le novità in materia di reddito di cittadinanza, la sospensione dell’erogazione del beneficio economico in caso di applicazione di una misura cautelare personale nonché di condanna con sentenza non definitiva. Aggiustamenti anche sul versante dei soggetti obbligati alla sottoscrizione del patto per il lavoro, argomento che si collega strettamente al potenziamento dei centri per l’impiego: è previsto un piano straordinario con una durata triennale con una spesa aggiuntiva di 160 milioni di euro per il 2019, di 130 milioni per il 2020 e di 50 milioni per il 2021; sono altresì previste assunzioni fra la guardia di finanza e i carabinieri con finalità di controllo. La pensione di cittadinanza potrà essere erogata pure in contanti. Il riscatto della laurea, invece, sarà possibile anche ai contribuenti con più di 45 anni. Proroga infine per la governance dell’Anpal.