Doppio sciopero per i quasi 800 dipendenti dello stabilimento Pfizer di Ascoli. La decisione è stata presa dalle federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil ed Ugl e dalla rappresentanza sindacale unitaria ed interesserà le tre ore alla fine di ogni turno lavorativo nelle giornate di venerdì e di sabato. La dura presa di posizione segue un periodo di forte malumore fra i dipendenti, seguito alla decisione della multinazionale del settore farmaceutico che ha cambiato la turnazione, senza confronto alcuno con le organizzazioni sindacali. La Pfizer ha infatti proceduto a cambiare la turnazione, passando da tre turni di lavorazione su cinque giorni a tre turni su sei giorni, con la conseguenza del lavoro al sabato, con l’ultimo turno che si chiude all’alba della domenica. I sindacati lamentano pure un mancato coinvolgimento rispetto sulle stabilizzazioni di personale e sul ricorso ai contratti a tempo determinato. Insomma, i fronti aperti sono tanti.