Il cordoglio del sindacato e delle istituzioni nazionali e territoriali è unanime, così come la volontà di proseguire e rafforzare tutti i percorsi possibili per mettere in sicurezza il lavoro. La giornata di oggi si è aperta con la tragica morte di un operaio 42enne, dipendente di una ditta che stava operando all’interno dello stabilimento dell’Ansaldo Energia a Genova. Mentre sono in corso tutti gli accertamenti del caso, per valutare eventuali responsabilità, ritorna la questione della tutela in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. È evidente che, da una parte, servono maggiori controlli e, dall’altra, un ruolo più attivo delle aziende stesse sul versante della prevenzione. In questo senso, la legge di bilancio prevede l’assunzione di nuovi ispettori sul lavoro ed una riduzione dei premi assicurativi Inail a favore di quelle aziende che dimostrano concretamente di aver messo in campo azioni per ridurre gli infortuni sul lavoro.