Grande attenzione al tema del rilancio della pubblica amministrazione, ma anche qualche riserva circa l’introduzione di sistemi di rilevamento delle presenze attraverso sistemi biometrici. Come anticipato, questa è la settimana nella quale entra nel vivo la discussione in Senato sul disegno di legge della ministra Giulia Bongiorno definito dalla stessa “Concretezza”. Molta apprezzata dai sindacati – oggi sono stati auditi Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cisal, Confsal, Usb, Cobas, Cgs e Cse – la parte relativa allo sblocco del turn over, un aspetto che negli anni ha finito per penalizzare fortemente la stessa efficienza della pubblica amministrazione. La carenza di risorse umane e finanziarie si fa molto sentire in tutte le amministrazioni, ma diventa insostenibile laddove vi è un rapporto diretto con il cittadino. Si pensi, ad esempio, agli enti locali, come pure alle scuole e alla sanità. Tutte le sigle hanno quindi chiesto di investire, una cosa che, come ha fatto notare il rappresentante della Ugl, già si sta facendo con la legge di bilancio che stanzia 4,3 miliardi in tre anni per il rinnovo dei contratti collettivi ed 870 milioni, sempre in tre anni, per assunzioni aggiuntiva. Un invito alla cautela è arrivato invece sulla questione della sorveglianza con funzione di contrasto all’assenteismo, un aspetto sul quale si è già fatto molto con il supporto anche del sindacato, in particolare delle rappresentanze sindacali unitarie