«In questo momento non c’è in previsione una multa per l’Italia. Credo nel dialogo che avremo con Bruxelles», lo ha assicurato il vicepremier Luigi Di Maio parlando con la stampa estera. «Ieri – ha aggiunto – il ministero dell’Economia ha contestato le previsioni della commissione Ue perché pensiamo che dal punto di vista econometrico siano sbagliate. Ma allo stesso tempo il nostro obiettivo è spiegare a Bruxelles i punti di partenza di questo Governo che partiva dal 2% di deficit senza far nulla». «Dall’euro non si deve più uscire – ha ribadito il vicepremier -. Lo garantisco non solo come capo politico, ma come Governo». Ormai, ha spiegato, non era più tempo di uscire dall’euro. Ho percepito che stavano cambiando gli equilibri nell’Unione europea e cambieranno molto con le prossime elezioni».