Zero esuberi. È finalmente uscito, dopo una lunga ed estenuante trattativa, il numero al quale avevano da sempre ambito le organizzazioni sindacali nella vertenza Whirpool. Nella serata di giovedì è stato infatti raggiunto un accordo al Ministero dello sviluppo economico, che poggia su un investimento di 250 milioni in tre anni. Il nuovo piano industriale, sottoscritto, alla presenza del ministro Luigi Di Maio, che ha apposto la sua firma al protocollo d’intesa, evidenziando come si stia tornando a localizzare, dalle federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil ed Ugl e dall’azienda. Molto significativo il fatto che Whirpool abbia deciso di riportare in Italia, per la precisione nel sito marchigiano di Comunanza, una produzione precedentemente spostata in Polonia. Il piano sarà accompagnato da un periodo di utilizzo di ammortizzatori sociali per favorire il passaggio verso prodotti più appetibili sul mercato, in particolare su Carinaro e Napoli.