Melegatti, lo storico marchio dell’industria dolciaria italiana e veronese in particolare, prova a rimettersi in cammino, superando il periodo di lunga crisi, iniziato con una lite all’interno della società e terminato in tribunale con una lunga procedura per l’individuazione di possibili acquirenti. E il viaggio ricomincia l’unico modo possibile, quella di assumere personale dipendente. In queste ore, è stata definita una intesa con il sindacato che porterà da subito all’assunzione di 35 lavoratori a tempo indeterminato, così da assicurare la produzione natalizia e mettere in cantiere la produzione prevista per Pasqua. Se si confermano le previsioni, proprio per Pasqua potrebbero essere assunti altri venti dipendenti, sempre a tempo indeterminato. Un percorso che è stato molto apprezzato dal sindacato. Il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, ha parlato di «esempio virtuoso di come uscire da una crisi aziendale».