Passo dopo passo, il percorso di rilancio dell’Ilva si sta riempiendo di contenuti. Dopo l’accordo complessivo raggiunto a suo tempo al ministero dello sviluppo economico, prosegue il confronto a livello di stabilimento. Nella giornata di oggi, è ripreso il confronto relativamente al sito di Taranto. L’intesa del 6 settembre scorso ha fissato in 8.200 il numero di addetti ed è su questi numeri che il sindacato sta ragionando con ArcelorMittal, sulla base di una mappatura nella quale è indicata la forza lavoro necessaria. Intanto, stanno partendo le prime uscite volontarie, sostenute da un incentivo economico. Le prime transazioni riguardano duecento lavoratori che hanno scelto volontariamente di dimettersi a fronte di un incentivo di 100mila euro lordi. L’incentivo è destinato a ridursi nel tempo a decorrere da gennaio; fino a quella data la somma rimane quella massima indicata. Anche lavoratori giovani stanno approfittando di questa opzione.