A pochi giorni dalla Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, che si celebra domenica con l’evento principale a Roma, il tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro rimane al centro dell’attenzione. Soltanto nelle ultime ore si sono registrati diversi gravi infortuni che hanno portato al decesso di alcuni operai o al ferimento grave di altrettanti nelle province di Bologna, Verona, Chieti, Varese, Frosinone, Monza e Brianza. Uno stillicidio quotidiano sul quale sono intervenuti i sindacati. Per Susanna Camusso, Cgil, l’assicurazione Inail andrebbe estesa a tutto il mondo del lavoro, mentre per Paolo Capone, Ugl, serve un piano nazionale, partendo dai lavoratori precari e dai dipendenti delle ditte appaltatrici, così da favorire la diffusione di una maggiore cultura della sicurezza. Anche Franco Bettoni, Anmil, ha assistito sullo stretto collegamento fra precarietà ed incidenza infortunistica.