Nel comunicato finale della terza riunione dei ministri dell’Economia e dei governatori delle Banche centrali del G20 si legge «che la crescita economica globale rimane solida e che la disoccupazione è ai livelli più bassi dell’ultimo decennio». Allo steso tempo però, il documento sottolinea come il G20 riconosca «l’esistenza di rischi a breve e medio termine, come l’aumento delle vulnerabilità finanziarie, le tensioni geopolitiche e commerciali, gli squilibri globali e la disuguaglianza». Pertanto, alla luce di questi scenari, i 57 delegati hanno assicurato di continuare a utilizzare «tutti gli strumenti per sostenere una crescita robusta, sostenibile, equilibrata e inclusiva».