Punto della situazione degli ultimi due anni del Piano Nazionale Industria 4.0: il mercato italiano di Industria 4.0 è raddoppiato, anche il trend è positivo e i prossimi anni potranno confermare questo importante risultato. A rilevarlo e a presentarlo questa mattina nel corso di un convegno – Industria 4.0: Produrre, Migliorare, Innovare” – è stato l’Osservatorio Industria 4.0 della School of Management Politecnico di Milano. L’aspetto interessante è l’indotto pari a circa 400 milioni di euro di progetti di innovazione digitale.

Considerando soluzioni IT, componenti tecnologiche abilitanti su asset produttivi tradizionali e servizi collegati, il mercato ha raggiunto un valore compreso fra 2,3 e 2,4 miliardi di euro, di cui l’84% realizzato verso imprese italiane e il restante export. La crescita rispetto allo scorso anno è del 30% e rappresenta quasi raddoppio del mercato in soli tre anni. Si conferma come tecnologia 4.0 più diffusa l’Industrial IoT (componentistica per connettere i macchinari alla rete) pari a un valore di circa 1,4 miliardi di euro (60% del mercato, +30% sull’anno precedente). Seguono, fra le prime per crescita, l’Industrial Analytics con 410 milioni di euro (20% del mercato, +25%) e il Cloud Manufacturing con 200 milioni di euro (10% del mercato, +35%). L’8% del mercato è rappresentato da soluzioni di Advanced Automation (145 milioni di euro, +20%), mentre l’Advanced Human Machine Interface, pur con un valore complessivo contenuto (circa 30 milioni di euro), è la prima per crescita rispetto allo scorso anno (+50%). Per consolidare e far crescere ulteriormente il mercato, bisognerà identificare il giusto percorso per coinvolgere PMI, cuore della manifattura italiana.