Aggiornamento dall’Osservatorio sulle pensioni dei dipendenti pubblici appena pubblicato dall’Inps, con i dati sulle prestazioni vigenti al 1° gennaio 2018 e liquidate nel 2017:  sale il numero delle pensioni pubbliche liquidate dall’Inps. Nel 2017 sono state liquidate 124.464 pensioni a lavoratori del settore pubblico con un aumento dell’8,4% rispetto all’anno precedente. L’importo medio è di 2.069 euro. Oltre il 51% delle pensioni pubbliche liquidate nel 2017 (124.464) sono state erogate a persone con un età più bassa di quella di vecchiaia. 64.250 assegni liquidati nel 2017 (il 51,6% del totale) erano pensioni anticipate (42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 e 10 mesi per le donne). Le pensioni di vecchiaia liquidate nel 2017 sono state appena l’11,8% del totale, mentre quelle di inabilità sono state il 6,1% del totale. Le pensioni ai superstiti da assicurato sono state il 3,7% del totale, mentre quelle ai superstiti da pensionato sono state il 26,8% del totale. La ripartizione per cassa vede che il 59% delle pensioni è erogato dalla Cassa Trattamenti Pensionistici Statali (CTPS), seguita dalla Cassa Pensioni Dipendenti Enti Locali (CPDEL) con il 37,8%. Le altre casse rappresentano complessivamente poco più del 3% del totale.
Complessivamente il numero delle pensioni vigenti al 1° gennaio 2018 è pari a 2.864.050, in aumento dello 0,7% rispetto all’anno precedente (2.843.256). Il maggior numero delle prestazioni è concentrato al Nord (40,9% del totale), seguito dal 36% al Sud e nelle isole e dal 23% al Centro.