In attesa che il Parlamento dia piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato una circolare (la numero 5/E del 29 marzo) utile a fare il punto sulla disciplina dei premi di produttività e welfare aziendale. La vera novità è nel rafforzamento degli strumenti partecipativi, all’indomani dell’intervento contenuto nella legge di bilancio per l’anno in corso. L’Agenzia delle entrate ricorda che il coinvolgimento paritetico dei lavoratori si realizza con un percorso che prevede la partecipazione dei dipendenti, formalizzata con un apposito Piano di innovazione, nel quale si possono indicare schemi organizzativi di innovazione partecipata (sop) o programmi di gestione partecipata (pgp). L’adozione di questi strumenti partecipativi è incentivata con una riduzione del carico contributivo a vantaggio del datore di lavoro per un importo massimo di 800 euro; il lavoratore, su tale importo, non verserà la quota di contributi ad esso spettanti.