Ancora una immane tragedia sul lavoro. Nel bresciano, a Rovato, muore un giovane operaio di appena 19 anni, Luca Lecci, figlio del proprietario dell’azienda. Il ragazzo è rimasto incastrato in un tornio e poco è valsa la corsa in eliambulanza verso il locale ospedale. Dopo Milano, un altro incidente mortale colpisce la regione con il più alto prodotto interno lordo e normalmente indicata come modello da seguire sul territorio. Sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro, qualcosa va evidentemente rivisto ed anche in fretta, considerando i drammatici numeri di questo scorcio dell’anno. Cosa richiesta a gran voce dai sindacati metalmeccanici che domani si fermano per un’ora.